Piano editoriale o calendario editoriale: le differenze. - Agenzia marketing strategico e operativo

Piano editoriale o calendario editoriale: le differenze.

piano editoriale

Social Media, piano editoriale o calendario editoriale vediamo quali sono le differenze e cosa devi sapere per una redazione perfetta.

Ti sei mai chiesto quali sono le differenze esistenti tra piano editoriale e calendario editoriale?

Attraverso questo articolo sarai in grado di comprendere queste differenze e padroneggiare il piano editoriale ed il calendario editoriali dei tuoi contenuti social.

Piano editoriale e calendario editoriale: cosa fanno

Spesso sui social quando si sente parla di piano e calendario editoriale, si pensa che questi sono la stessa cosa, ma in realtà, anche se in un certo senso si accomunano perché funzionano insieme, questi non sono la stessa cosa.

Difatti, possiamo definire il piano editoriale come la mente, ovvero la pianificazione dei vari contenuti da pubblicare, e il calendario editoriale come il braccio, ovvero la pianificazione di diversi contenuti da realizzare.
Vediamo però più nello specifico il ruolo di questi due.

Cos’è il piano editoriale

Il piano editoriale (PED ) possiamo definirlo un documento fondamentale che ci aiuta a dirigere i vari contenuti da pubblicare.

Il piano editoriale svolgere anche altri compiti, ovvero:

  • i tempi di pubblicazione dei contenuti;
  • gli argomenti da trattare,
  • gli obiettivi da raggiungere,
  • il target obiettivo
  • analisi dei canali di diffusione dei contenuti.

Per realizzare un documento del genere si può semplicemente utilizzare un foglio di calcolo di Excel oppure il foglio di calcolo gratuito messo a disposizione da Google.
Grazie ad esso è possibile pianificare tutto ciò di cui abbiamo parlato per giorni, mesi o addirittura anni.

Cos’è il calendario editoriale

Il calendario editoriale, invece, si accomuna con il piano editoriale, ma svolge compiti diversi.

Questi sono: pianificare i contenuti da realizzare, le immagini e i testi da allegare e le piattaforme su cui pubblicarli.

Anche il calendario editoriale è possibile realizzare con il foglio di calcolo Excel e quelli messi a disposizione da Google.

Tramite esso potrai pianificare ogni giornata e pubblicare i tuoi contenuti su vari social, come: YouTube, Instagram, Facebook e tanti altri.

Quali sono le differenze?

Quello che accomuna il questi due strumenti, sono i tempi di pubblicazione dei contenuti, le tematiche di cui parlare e i social su cui pubblicare i contenuti.

Ma parliamo delle differenze che ci sono tra questi due:

1) Il piano editoriale ci aiuta a decidere le tematiche di cui parlare; il calendario editoriale ci permette di decidere quali contenuti pubblicare giorno per giorno.

2) Per progettare un calendario editoriale si deve prima completare la realizzazione del PED.

3) Grazie al piano editoriale si può scegliere quali mezzi utilizzare per pubblicare i contenuti da noi scritti, mentre grazie al calendario editoriale si scelgono le piattaforme su cui pubblicarli.

4) Il PED decide soltanto l’argomento di cui parlare, invece il calendario editoriale definisce il testo e le immagini da inserire.

5) Il piano editoriale ci permette di comprendere a chi rivolgerci con i nostri contenuti, mentre il calendario editoriale ci fa capire su quale social è presente il maggior numero di persone.

Ebbene, arrivati a questo punto possiamo dire di aver compreso quali sono le differenze esistenti tra un piano editoriale e un calendario editoriale.

Grazie a questo ora sei in grado di programmare le tue giornate e i vari contenuti da pubblicare!

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