Web Stories di Google: cosa sono e come funzionano - Daruma Studio

Web Stories di Google: cosa sono e come funzionano

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Web Stories di Google: un nuovo modo di raccontarsi su Internet 

Se ancora non ci conosci, piacere: siamo Daruma Studio, un’agenzia di marketing strategico e operativo, e oggi vogliamo parlarti di cosa siano le Web Stories di Google.

 

Come ben sappiamo il mondo del web ama i racconti, le storie o – per dirlo in gergo professionale – ama lo storytelling. E Google, il colosso più grande del web marketing (l’avresti mai detto?) non poteva assolutamente rimanere indietro da questo punto di vista.

 

Cosa sono le Google Web Stories?

 

Ti sarà capitato almeno una volta, negli ultimi tempi, di imbatterti in un TikTok oppure in un Reel di Instagram. Sono dei brevi video, ai quali si possono aggiungere immagini, animazioni, testo e audio che stanno letteralmente monopolizzando il mondo dei social media. Pochi secondi, messaggi diretti e spesso ironici e musiche di tendenza: basta veramente molto poco per ottenere anche milioni di likes. E teniamo sempre a mente che Google ha un’audience potenziale molto più ampia rispetto a queste applicazioni.

 

La caratteristica principale sia dell’applicazione di TikTok che nella parte dei Reels di Instagram è il modo con cui si passa da un video all’altro: basta scorrere il dito dal basso verso l’alto. Non si tratta di un elemento secondario, visto che essendo un movimento tanto semplice diventa quasi un meccanismo automatico. Per cui, prima che tu te ne accorga, sarà passata già mezz’ora!

 

Format utile per la SEO

 

Google, nella sua applicazione, ha deciso di far evolvere le AMP Stories (nate nel 2018) sulla base di questo format. Le Web Stories possono comparire nella ricerca di Google, in Google Discover e in Google Immagini. La loro sempre crescente popolarità sta portando con sé un fenomeno molto importante: quando compaiono le Web Stories nella ricerca, gli utenti sono più portati a cliccarci sopra, e quindi vanno a migliorare consistentemente la SEO di un sito. Inoltre, il fatto che siano ottimizzate per i dispositivi mobili (come si può intuire dal formato verticale) è un’ulteriore spinta in questo senso.

 

Insomma: sebbene siano sbarcate da poco all’interno della famiglia Google, non si può dire che queste Web Stories non si stiano facendo notare. Sono destinate a diventare ben presto uno dei format più popolari promossi dalla piattaforma, per cui perché non cavalcare l’onda? Ti guideremo passo passo per farti scoprire quale sia il modo migliore per sfruttare questo strumento. Ed il risultato non sarà solo divertente, ma anche utile alla SEO del tuo sito web.

 

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